Handicap scuola

Presentiamo di seguito le leggi che regolano l’ handicap scuola tratto dal libro di Rolando Alberto Borzetti.

Diritto scolastico
Il diritto alla frequenza della scuola è garantito dalla Costituzione. La Legge 104/92, art.12 , comma 2 ne sancisce l’obbligo.

Le scuole private, se ottengono la parità scolastica ai sensi della Legge 62/2000, sono obbligate a realizzare l’integrazione scolastica, come espressamente previsto nell’art.1, comma 3, comma 4 lettera ‘e’ e comma 14.

Da ultimo la materia delle iscrizioni è stata regolata con la C.M. n°311/99, poi con le indicazioni applicative C.M. n°163, del 15 Giugno 2000, che confermano la precedente normativa.

La valutazione agli esami e scrutini
Per la valutazione degli alunni handicappati si applica il disposto dell’ articolo 318. del D.L.vo n. 297, 16 Aprile 1994, in cui è esplicitato:
“Alla valutazione degli alunni handicappati da parte dei docenti è indicato, sulla base del piano educativo individualizzato, per quali discipline siano stati adottati particolari criteri didattici, quali attività integrative e di sostegno siano state svolte, anche in sostituzione parziale dei contenuti programmatici di alcune discipline.”
“Nella scuola dell’obbligo sono predisposte, sulla base degli elementi conoscitivi, prove d’esame corrispondenti agli insegnamenti impartiti e idonee a valutare il progresso dell’allievo in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali.”
Art. 16 Legge n.104 Valutazione del rendimento e prove d’esame.
Per quanto riguarda inoltre la valutazione, va tenuto presente la L.148/90 sulla riforma dell’ordinamento della scuola elementare, in particolare gli artt.1,3,4,5,6.

O.M. 80/95 Titolo I art. 3 c. 3 (confermato ed integrato dalla O.M. 330/97 e dalla O.M. 65/98 e dall’art. 1 della O.M. 128/99): “La valutazione degli alunni riconosciuti in situazione di handicap viene operata, sulla base del piano educativo individualizzato, mediante prove di esame, anche differenziate, corrispondenti agli insegnamenti impartiti ed idonee a valutare il processo formativo dell’allievo in rapporto alle sue potenzialità ed ai livelli di apprendimento e di autonomia iniziali”.